Parlando di Personal Branding spesso ci si trova ad affrontare il discorso sull’importanza e sul peso specifico delle competenze.
“La competenza è essenzialmente ciò che una persona dimostra di saper fare in modo efficace, in relazione ad un determinato obiettivo, compito o attività in un determinato ambito disciplinare o professionale.Il risultato dimostrabile ed osservabile di questo comportamento competente è la performance” R.Drago
Senza avere la presunzione di catalogare tutte le competenze o addentrarmi nei vari modelli di classificazione penso che sia interessante focalizzare l’attenzione su un particolare tipo di facoltà che risultano efficaci in ambito sia professionale che personale: le COMPETENZE TRASVERSALI ovvero le SOFT SKILLS.
Si tratta di “assi nella manica” ovvero di qualità, abilità e conoscenze che non sono espressamente richieste per lo svolgimento di un lavoro ma che spesso e volentieri ne determinano la riuscita ed il successo.
Le competenze trasversali, spesso relegate in secondo piano, sono il bagaglio che ci portiamo dietro e sono il frutto delle nostre esperienze precedenti che includono sia il contesto lavorativo sia la vita personale.
Quando si studia una strategia di Personal Branding si tende a lavorare sui tratti di unicità e peculiarità che compongono un profilo professionale ed è proprio nella definizione di queste caratteristiche che riconoscere e valorizzare le proprie soft skills diventa un’operazione fondamentale.
Il contesto lavorativo in cui ci troviamo oggi ad operare prevede PERCORSI DI CARRIERA NON LINEARI ma fortemente frammentati in cui le esperienze di lavoro sono brevi ed i passaggi da un’azienda ad un’altra molto frequenti. Oggi più che mai è necessario essere in grado di rispondere adeguatamente ad un mercato che richiede competenze tecniche e di settore accompagnate da competenze trasversali efficaci ed impattanti.
A parità di expertise tecnica, quello che fa veramente la differenza tra un professionista ed un altro, nel raggiungimento degli obiettivi, sono le caratteristiche personali espresse attraverso le soft skills.
QUALI SONO LE SOFT SKILLS?
Non esiste un elenco globalmente condiviso ed accettato, esistono pero’ 4 macro aree caratterizzate da specifiche competenze.
- le competenze personali: comprendono la capacità di autoanalisi e di conoscenza dei propri punti di forza e di debolezza; l’abilità nella gestione delle proprie emozioni finalizzata al mantenimento dell’equilibrio in situazioni di stress; l’orientamento al risultato e la proattività.
- le competenze cognitive: comprendono la capacità di problem solving; l’abilità nel fare fronte alle emergenze con strategie creative; l’attitudine all’analisi ed alla sintesi, asset fondamentali nella nostra realtà in cui di fronte a miglia di informazioni dobbiamo essere in grado di analizzare rapidamente i dati e sintetizzarli in modo funzionale.
- le competenze relazionali: comprendono la capacità di ascoltare e di relazionarsi con le altre persone; l’abilità di entrare in empatia con gli altri individui; la padronanza nella comunicazione sia scritta che verbale e non meno importante la capacità persuasiva.
- le competenze organizzative: comprendono l’abilità di pianificare qualsiasi tipo di attività; la capacità di gestire il tempo ( time management ); l’adattabilità; l’attitudine al prendere le decisioni ed il rispetto delle scadenze.
Pensare di mettere in campo una strategia di Personal Branding senza puntare a metter in luce queste caratteristiche, vuol dire dar vita ad una serie di azioni tattiche che non porteranno da nessuna parte; mi sento allora di suggerire di dedicare un po’ del proprio tempo a valutare quello che è il mix personale di qualità e conoscenze, ovvero ciò che ci rende unici e completamente differenti dagli altri, in modo da avere perfettamente chiaro in mente quello che possiamo offrire al nostro cliente.
LdG